Oli naturali: amici o nemici per i tuoi capelli?

Pensa a quei popolari video sui social media in cui si applicano generosamente oli come quello di cocco, di argan o di ricino sui capelli e sul cuoio capelluto. Internet offre anche molte ricette per maschere fai-da-te a base di oli per soddisfare qualsiasi esigenza. Può sembrare quindi che tutti i problemi dei capelli possano essere risolti con una combinazione di oli dal supermercato o dalla farmacia, e che tutte quelle belle confezioni offerte dall’industria della bellezza siano solo una grande cospirazione di marketing per svuotare il tuo portafoglio.

Ma è davvero così? Scopriamolo insieme!

Qual è il potere nascosto degli oli nei prodotti per la cura dei capelli?

Gli oli vegetali usati nei prodotti per la cura dei capelli aiutano a ripristinare lo strato lipidico del fusto del capello, rendendolo più forte e resistente ai danni. Per questo motivo, molti prodotti per capelli, come balsami, maschere e trattamenti leave-in, contengono oli nella loro formulazione.

Tuttavia, non aspettarti un effetto visivo immediato dagli oli. Al massimo, potresti notare una leggera morbidezza e lucentezza.

Gli oli naturali agiscono a lungo termine, migliorando gradualmente la condizione dei capelli. Quindi, armati di pazienza!

Come utilizzare gli oli per i capelli?

È importante sottolineare i benefici degli oli come ingredienti nei prodotti cosmetici, ma si consiglia di evitare di applicarli in forma pura sui capelli e sul cuoio capelluto.

Oh sì, su internet puoi trovare tantissime “ricette della nonna” e consigli sull’uso degli oli naturali per la cura dei capelli. Chi di noi non ha provato quelle maschere miracolose con olio di bardana e tintura di peperoncino? Chi non ha applicato olio di cocco sui capelli nella speranza di ottenere quella tanto desiderata levigatezza?

Se non lo hai fatto, congratulazioni! Hai risparmiato molto tempo e nervi.

Gli oli in forma pura: nemici dei tuoi capelli

La verità è che l’uso degli oli in forma pura per la cura dei capelli, nel migliore dei casi, non darà l’effetto desiderato e, nel peggiore dei casi, potrebbe causare problemi che richiederanno una visita dal tricologo. Un risparmio dubbio, non è vero?

Applicazione degli oli sul cuoio capelluto: dov’è l’inganno?

Applicare oli sul cuoio capelluto, in particolare il famoso olio di bardana, può portare all’ostruzione dei pori. Inoltre, per rimuovere la miscela oleosa dalla pelle, due normali lavaggi con shampoo probabilmente non saranno sufficienti. Questo significa che dovrai lavare la testa più volte con uno shampoo contenente tensioattivi aggressivi – e non è detto che riuscirai a eliminare subito l’olio che ha già ostruito i pori. Ovviamente, questo non favorirà la crescita dei capelli, anzi, peggiorerà la qualità dei capelli, potrebbe causare caduta e altri problemi tricologici.

Cosa c’è di sbagliato nell’applicare oli sulla lunghezza dei capelli?

Ricordiamo il famoso olio di cocco, l’eroe di molte leggende sulla cura dei capelli. Da dove provengono questi miti sul suo potere magico e perché l’entusiasmo è svanito?

È semplice: le molecole dell’olio di cocco si attaccano al capello, riempiono le aree danneggiate e formano una pellicola – così si crea l’effetto di levigatezza e si ha l’impressione che la condizione dei capelli sia migliorata.

Ma non è del tutto vero. In realtà, stai semplicemente applicando uno strato di grasso sui capelli, che sigilla il fusto. Di per sé, non ha proprietà idratanti necessarie per mantenere i capelli in buona salute. Di conseguenza, l’applicazione regolare di oli puri sui capelli e l’ignoranza degli ingredienti idratanti porta a secchezza e fragilità (e questo vale non solo per l’olio di cocco).

Inoltre, l’accumulo di grasso sulla superficie dei capelli li rende opachi, pesanti e meno elastici. Questi esperimenti avranno un impatto particolarmente negativo sui capelli porosi, danneggiati o ricci, che richiedono una cura più delicata.

Quindi, se vuoi che la tua routine di cura dei capelli ti dia solo emozioni positive e ottimi risultati, è meglio scegliere prodotti sviluppati da esperti con formule bilanciate in cui ogni componente è al posto giusto, nella forma e proporzione corrette. E le ricette della nonna? Meglio lasciarle per capolavori culinari!