Acidi nella routine di bellezza: effetti e rischi

Quali tipi di acidi esistono e in cosa differiscono? Effetti, rischi, controindicazioni e raccomandazioni per l’uso.

Probabilmente hai già sentito parlare degli acidi come di un magico strumento in grado di migliorare significativamente la condizione della pelle e risolvere numerosi problemi di bellezza: schiarire le macchie scure, levigare le rughe, prevenire l’acne, pulire i pori e molto altro.

Infatti, dopo aver letto recensioni entusiastiche e raccomandazioni sui prodotti a base di acidi sui social media, potresti essere tentato di provarli tutti. Tuttavia, fai attenzione: questo potrebbe non essere la scelta migliore. Sebbene gli acidi possano migliorare notevolmente la tua pelle, scegliere quelli sbagliati può causare danni seri.

Pertanto, conosciamo meglio questi aiutanti di bellezza e capiamo quali sono i loro veri poteri e cosa non dobbiamo aspettarci da loro.

Come funzionano gli acidi e perché sono necessari?

Gli acidi aiutano a esfoliare lo strato morto della pelle rompendo i legami tra le cellule. In altre parole, dissolvono la “colla” che lega le cellule morte agli strati della pelle. Questo processo è noto come esfoliazione chimica.

Perché esfoliare la pelle?

L’esfoliazione regolare dello strato morto della pelle aiuta a mantenere un aspetto sano. La pelle opaca, senza lucentezza, i pori ostruiti e l’aggravarsi di vari processi infiammatori sono spesso il risultato dell’accumulo di uno strato spesso di cellule morte sulla superficie dell’epidermide. Sebbene la pelle possa rigenerarsi da sola, questo processo rallenta notevolmente con l’età o può essere interrotto da fattori come malattie o l’ambiente. In questo caso, l’esfoliazione viene in aiuto, e gli acidi diventano i tuoi affidabili assistenti.

Quali altri effetti puoi aspettarti dall’uso degli acidi?

A seconda dell’acido che scegli, della sua concentrazione nel prodotto e di come lo usi correttamente, potresti ottenere i seguenti benefici:

  • Schiarimento delle macchie scure e delle cicatrici post-acne
  • Levigazione delle rughe sottili
  • Uniformità del tono della pelle
  • Riduzione della produzione di sebo
  • Levigatura della texture della pelle
  • Eliminazione delle eruzioni cutanee
  • Miglioramento della penetrazione delle sostanze attive negli strati della pelle

Tipi di acidi cosmetici

Nel mondo della cosmetologia, vengono utilizzati tre tipi di acidi: acidi alfa-idrossi (AHA), acidi beta-idrossi (BHA) e acidi poli-idrossi (PHA).

Acidi AHA

Gli acidi AHA rappresentano il gruppo più ampio di acidi. Gli esempi più popolari includono l’acido glicolico, lattico, mandelico, malico e tartarico.

Effetti: Agiscono esclusivamente sulla superficie della pelle e sono utilizzati per esfoliare le cellule morte. Gli acidi AHA possono uniformare il tono della pelle, levigare la texture, eliminare l’opacità e schiarire le macchie scure.

Rischi: Un uso improprio degli acidi AHA può causare irritazione, soprattutto se hai la pelle sensibile. Inoltre, aumentano la sensibilità al sole, quindi se li utilizzi, non dimenticare mai la protezione solare.

Acidi BHA

Gli acidi BHA sono i più facili da ricordare, poiché solo uno è utilizzato in cosmetologia: l’acido salicilico.

Effetti: A differenza degli acidi AHA, l’acido salicilico può penetrare in profondità nei pori. Ciò significa che non solo esfolia le cellule morte, ma pulisce anche i pori dal sebo accumulato. Inoltre, l’acido salicilico ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, motivo per cui rimane uno dei principali ingredienti per la pelle grassa e soggetta all’acne.

Rischi: L’uso eccessivo di acidi BHA può seccare la pelle. Alte concentrazioni di acido salicilico possono anche causare irritazione.

Acidi PHA

Gli acidi PHA sono una nuova generazione di esfolianti rispetto agli acidi AHA e BHA. Esempi includono il gluconolattone e l’acido lattobionico.

Hanno molecole più grandi, il che li rende più delicati rispetto ad altri acidi e meno propensi a causare irritazioni. Agiscono sulla superficie della pelle, esfoliando molto delicatamente e possono anche attirare e trattenere l’umidità nella pelle.

Rischi: Poiché l’azione degli acidi PHA è più delicata rispetto ad altri, i rischi del loro utilizzo sono minimi (eccetto la possibilità di una reazione individuale). Tuttavia, un lato negativo potrebbe essere l’effetto meno evidente rispetto agli acidi AHA e BHA.

Controindicazioni all’uso degli acidi nella cura della pelle

Nonostante tutte le proprietà magiche degli acidi, ci sono momenti in cui è meglio evitarne l’uso.

  • Pelle sensibile o irritata. Se hai la pelle molto sensibile, irritata o con una barriera cutanea danneggiata, l’uso degli acidi peggiorerà la situazione. In questo caso, concentrati sulla rigenerazione e sulla calma della pelle.
  • Processi infiammatori attivi, ferite, tagli, eczema. L’uso di acidi in questi casi provocherà gravi irritazioni e potrebbe rallentare il processo di guarigione.
  • Tendenza alle allergie. La pelle soggetta ad allergie può reagire agli acidi in modo imprevedibile, quindi prima di applicarli sul viso, provali su una piccola area di pelle (come l’interno del gomito).
  • Scottature solari. Se hai una scottatura solare fresca, l’uso degli acidi aumenterà l’irritazione e rallenterà notevolmente il processo di guarigione.
  • Recenti trattamenti cosmetici. Se hai recentemente subito trattamenti cosmetici aggressivi, come il resurfacing laser, peeling chimici o depilazione, l’uso degli acidi può danneggiare la pelle e causare gravi irritazioni.

Regole generali per l’uso degli acidi nella routine di bellezza

Per assicurarti che l’esperienza con gli acidi sia confortevole e porti solo effetti positivi, ricorda (o conserva) queste raccomandazioni.

  • Inizia con una bassa concentrazione. Se sei nuovo agli acidi, inizia con una concentrazione più bassa per evitare irritazioni e vedere come reagisce la tua pelle.
  • Ricorda la gradualità. Introduci gli acidi nella tua routine gradualmente, iniziando con un uso una volta alla settimana e aumentando gradualmente la frequenza se la pelle reagisce bene.
  • Usa gli acidi solo nella routine serale. Gli acidi rendono la pelle più sensibile al sole, quindi è meglio usarli la sera. Eccezione: detergenti acidi.
  • Combinazione di prodotti. Ricorda: la concentrazione di acidi nei prodotti si somma. L’uso simultaneo di più prodotti acidi può causare irritazioni. Dovresti anche essere cauto con le combinazioni di acidi con altri ingredienti attivi.
  • Ricorda l’idratazione. Dopo l’uso degli acidi, applica sempre una crema per aiutare la pelle a ripristinare la barriera e trattenere l’umidità.
  • La protezione solare è un must. Poiché gli acidi aumentano la fotosensibilità della pelle, la mancanza di protezione solare nella routine quotidiana può portare a conseguenze indesiderate.
  • Ascolta la tua pelle. Se noti irritazioni, arrossamenti insoliti o desquamazione, riduci la frequenza dell’uso degli acidi o fai una pausa.
  • Fai un test allergico. Prima di usare un nuovo prodotto acido, applicalo su una piccola area della pelle e aspetta 24 ore per assicurarti che non ci sia una reazione allergica.
  • Conserva correttamente i prodotti con acidi. Segui le istruzioni di conservazione indicate sull’etichetta del prodotto. Di solito, devono essere conservati in un luogo fresco, lontano dalla luce solare diretta (ma non in frigorifero).